Yoga Lissone

 

Accademia_Samavaya_2.png

yoga_lissone.jpg

Corsi base di yoga, settimanali, Lissone
A partire la lunedì 8 gennaio 2024

Calendario 2024

  • Lunedì ore 14.30
  • Martedì ore 10
  • Martedì ore 18.30
  • Martedì ore 21

  • Giovedì ore 18.30
  • Giovedì ore 21

Per informazioni e iscrizioni
Gino Fioravanti 347.46.30.811


Scopri se le linee guida rispondono al tipo di yoga che che stai cercando


Uno yoga semplice, diretto, rispettoso dei tempi naturali
Lo yoga in accademia viene percepito e praticato in modo leggero e naturale. Senza formalismi.
Le posizioni utilizzate sono soprattutto quelle il corpo è già in grado di assumere naturalmente. Basti pensare al pilastro, alla posizione embrionale, alla torsione, alla posizione prona, o supina, con le loro innumerevoli varianti. Tutte posture che riportano il corpo a una condizione fisiologica di base.


Il più grande dono dello yoga
Potete sperimentare posizioni semplici, scelte appositamente per avere un’esperienza profonda del corpo e del respiro, e per favorire i processi esplorativi del corpo.
Imparare ad ascoltarsi è il dono più prezioso che lo yoga può offrire. La sensibilità sarà la vostra insegnante. 

Puoi anche provare: sdraiati con la consapevolezza che stai ritagliando un tempo per permettere al corpo di bilanciarsi. La vitalità inizierà a scorrere spontaneamente. Sei già nel cammino yogico.


Il piacere di fermarsi
La salute viene ritrovata nel piacere del fermarsi e dell’avere nuova consapevolezza del proprio essere. Non “facciamo” ginnastica. 

Puoi anche provare: in posizione supina, raccogli le gambe e chiediti: qual è la zona che sento allungare? L’esplorazione ha inizio. 


Leggerezza e distensione
Lentezza e gradevolezza regolano le posizioni. I testi tradizionali affermano che gli asana portano leggerezza nel corpo e serenità nella mente. Un obiettivo raggiungibile... in pochi minuti.


Contatta il corpo, avvicinati alle sensazioni
Durante la lezione usiamo come riferimento le indicazioni presenti nei testi classici dello yoga. Perchè usare dei testi vecchi di centinaia o, alcuni, migliaia di anni? Perchè sono i più profondi, completi, che parlano direttamente allo spirito dell'uomo, alla sua sensibilità.

  • Posizioni per distendere gambe e braccia (Samkhya-yoga)
  • Posizioni per l’allineamento di tronco-bacino-testa (Bhagavad-gita)
  • Posizioni per seguire il respiro nella colonna vertebrale (Hata-pradipika)

Praticare uno yoga naturale e fisiologico

Sono serviti anni di pratica e ricerca per mettere a fuoco uno yoga vivificante che non crei affaticamento o sforzi articolari eccessivi. La pratica yogica produce vitalità grazie alla profonda connessione con la respirazione spontanea, attività sottocorticale di base, essenziale per l’equilibrio.


L'uomo è un microcosmo
Nell’attività fisica usiamo il controllo della mente sul corpo, nella pratica yogica si ottiene la visione del microcosmo presente in noi. 


Un’idea, una sequenza per una pratica completa di yoga

  • Esperienza consapevole del proprio corpo e del proprio respiro.
  • Riconoscere e diventare consapevoli dell’area della colonna vertebrale
  • Sperimentare come semplici posture influiscono sul respiro e viceversa
  • Seguire la sensazione del passaggio dell’aria che sale lungo le narici per rinfrescare e stimolare le zone della fronte.
  • Essere testimoni del fluire dei pensieri e delle memorie.
  • Praticare semplici meditazioni a mediazione corporea

     1.jpgapanasana_2-removebg_21.jpgIMG_2095-revebg.jpg

Meditazione Lissone


Accademia_Samavaya_2.png

meditazione_2.jpg

Meditando sulla conoscenza di due cose o stati, occorre stabilirsi nel centro. Abbandonando ambedue simultaneamente la realtà rifulge tra esse. (VB 61)


Significato e obiettivi

La meditazione è una pratica che, attraverso opportuni esercizi, porta a un oltre-passamento dell’esperienza abituale in vista di un assorbimento in una esperienza più vasta che consente di esperire il proprio Sé più profondo  in armonia con il tutto”.


Coscienza superiore

Bisogna organizzare la propria vita non secondo regole esterne e artificiose, ma secondo una coscienza organizzata interiormente. Se infatti non si impone il controllo della coscienza superiore alla propria vita, questa diventa fluttuante e inespressiva.
Vuol dire sprecare il proprio tempo, nel senso che non si usa la materia in modo cosciente”. (Merè)


Orientare lo spirito

Tutti coloro che cercano la felicità nelle cose, nei luoghi, nelle persone, nelle scritture e nei templi - al di fuori di sé - si votano allo scacco e alla frustrazione. Solo la meditazione introspettiva, facendo convergere costantemente all’interno mente e spirito, per penetrare sempre più profondamente nel cuore della più nascosta realtà, è destinata a portare frutto. (A. Elenjimittam)



Calendario 2023

da venerdì 10 novembre 2023


 

Per informazioni e iscrizioni
Gino Fioravanti 347.46.30.811

Lezioni individuali


Accademia_Samavaya_2.png

Lezioni_individuali_ok.jpg


La lezione individuale

La lezione individuale mette l'accento sulla necessità di una pratica precisa e mirata.


Può capitare, per motivi di orari o per esigenze personali, di sentire il bisogno di lezioni individuali. 
Magari per avere un confronto più immediato e diretto con l'insegnante, o per velocizzare i processi di riequilibrio del corpo, se ci si trova in uno stato intensamente disturbato. 


Orari: da settembre a luglio, tra le 10 e le 18 dal lunedì al venerdì. Su appuntamento.

Sede: Accademia Samavaya via Solferino 29, Lissone


Per prenotare la lezione puoi utilizzare l'indirizzo e-mail o telefonare all'insegnante:
Gino Fioravanti 347.46.30.811

 

 

 

 

Seminari estivi


Accademia_Samavaya_2.png

Seminari_estivi_ok.jpg


Calendario  2023


  • Seminario, weekend 16 -17 settembre
    Pratiche sulla libertà 

Perciò quanto alla coscienza, gli elementi dello yoga non sono mezzi di realizzazione diretti. Ma essi possono agevolare la buona dialessi, la quale soltanto è qui un mezzo di realizzazione diretto. Abhinavagupta, Tantrasara (p.119)


Per informazioni e iscrizioni
Gino Fioravanti 347.46.30.811


Seminari estivi
Nel periodo estivo, tra giugno e settembre, da circa ventanni anni, l’accademia organizza seminari utili per per migliorare la conoscenza del proprio essere attraverso lo yoga.


Il seminario diventa un momento intenso che permette un contatto profondo con i processi fisiologici e mentali che si attivano all’interno dell’essere.


Questi incontri sono aperti a tutti, anche a coloro non hanno mai praticato e vogliono essere introdotti allo yoga incontrandone le linee guida fondamentali.


I seminari si tengono in Val Tartano, in una località montana della Valtellina, presso l’albergo Gran Baita. La cordialità, l’ospitalità e la buona cucina dei gestori rendono il lavoro particolarmente e piacevolmente riposante.


 Alcuni temi dei seminari sono svolti in questi anni

  1. Asana, equilibrio, allungamenti passivi, torsioni

  2. L'arte del micro-movimento

  3. Pranayama, respiro della vitalità

  4. Dhrana e dhyana, meditare sul corpo

  5. I cinque elementi nella tradizione yogica

  6. Yama e niyama, asana e pranayama

  7. Yama e niyama, le meditazioni

  8. Chakra sadhana, le asana

  9. Chakra sadhana, il pranayama

  10. Chakra sadhana, le meditazioni

  11. Le sette meditazioni

  12. Lo yoga e l'aromaterapia

  13. Bhagavadgita

  14. Spanda e Kriya yoga

  15. Saktopaya yoga